Pianeta Galileo 2012

Pisa è la città italiana dove, nella seconda metà degli anni Cinquanta, è nata l'informatica italiana con il progetto per la Calcolatrice Elettronica Pisana dell'Università e il Laboratorio di Ricerche Elettroniche dell'Olivetti. I risultati di quelle esperienze sono, ancora oggi, vivi in città: nelle eccellenze scientifiche dell'Università e del CNR, nel tessuto imprenditoriale del territorio, nelle iniziative culturali cittadine.

Per l'edizione 2012/13 di Pianeta Galileo, HMR propone un percorso divulgativo costituito di due incontri organizzati al Museo degli Strumenti per il Calcolo dell'Università di Pisa:

  • L'informatica, una lunga storia;
  • Una sessione sulla Macchina Ridotta.

I due momenti uniscono la narrazione per immagini alla visita alle macchine del Museo e all'esperienza pratica, offrendo al pubblico la possibilità di scoprire la storia e le basi scientifiche e tecnologiche dell'informatica.

I due appuntamenti si ripeteranno su base settimanale da novembre a gennaio. I percorsi sono principalmente rivolti alle scuole e pensati per ragazzi di età compresa fra i 12 e i 18 anni con contenuti adattatati a età e percorso scolastico, favorendo la partecipazione loro e degli insegnanti. La durata degli incontri è di circa 2 ore, con ampi margini è per interazione e approfondimento. Dati gli spazi del Museo, ogni incontro è limitato a una classe (max 30 persone).

L'iniziativa è realizzata con il contributo del Consiglio Regionale della Toscana.


Informazioni e prenotazioni

La partecipazione è gratuita, ma è richiesta la prenotazione presso la Segreteria della Fondazione Galilei:
e-mail info@fondazionegalileogalilei.it, tel. 050 2215212
dal lunedì al venerdì, dalle ore 9.00 alle 13.00


L'informatica, una lunga storia

Tutti i martedì, da novembre 2012 a gennaio 2013, dalle 10 alle 13.
Una narrazione per immagini, spesso curiose, che ripercorre la storia dell'informatica da 5000 anni fa fino alle prime affermazioni dell'informatica personale, passando dagli interrogativi della scienza allo sviluppo delle tecnologie, dalle applicazioni pratiche alle storie delle grandi aziende, dalle suggestioni dell'immaginario collettivo ai fenomeni di costume. Le immagini sono proiettate e commentate dal vivo favorendo le domande e la partecipazione del pubblico. La presentazione è inframezzata da brevi percorsi nelle sale del Museo per visitare le macchine protagoniste della storia dell'informatica italiana.
La presentazione e la discussione delle immagini è adatta a ogni età, dai ragazzi delle medie al pubblico adulto e si presta a letture indipendenti da competenze tecniche, per esempio centrati sugli aspetti cultrali, sociali ed economici dell'informatica. È un punto di partenza per affrontare un percorso di approfondimento sulla storia dell'informatica.


Una sessione sulla Macchina Ridotta

Tutti i giovedì, da novembre 2012 a gennaio 2013, dalle 10 alle 13.
La Macchina Ridotta è il primo calcolatore elettronico realizzato in Italia nel 1957, a Pisa. Quasi dimenticata dagli storici è stata riscoperta e ricostruita, come simulatori, dal progetto HMR. Oltre a essere una protagonista assoluta della storia dell'informatica italiana, la MR è oggi, nella sua semplicità, un affascinante esempio di come funzionano i calcolatori. Il laboratorio, utilizzando i simulatori della MR, svela cosa succede in un calcolatore quando si esegue un programma. Un moderno PC e la MR funzionano nello stesso modo: ma quello che oggi è nascosto dietro pochi click, sulla MR si vede e si segue in ogni passo. Al laboratorio sono associati brevi percorsi nelle sale del Museo per capire meglio i dettagli tecnologici della MR e della sua sorella maggiore, la CEP.
Il laboratorio è pensato per ragazzi delle scuole medie superiori: i contenuti sono adattabili a qualsiasi pubblico, ma sono fruibili al meglio da chi ha una già una minima base di competenze tecniche e di storia dell'informatica. Per esempio è consigliabile partecipare successivamente all'incontro "L'informatica, una lunga storia".


Il video

La Redazione di Pianeta Galileo, in occasione di un incontro con una scuola, ha realizzato un video sugli aspetti caratteristici delle attività proposte da HMR al Museo degli Strumenti per il Calcolo. Per esempio, il video mostra in funzione la replica dell'addizionatore della Macchina Ridotta del 1956: una dimostrazione dei principî dell'aritmetica binaria resa affascinante dall'uso di un pezzo di tecnologia del passato curioso e ricco di significati storici. Oppure, le riprese documentano alcuni momenti della passeggiata dentro la CEP del 1961: un modo per vedere come è fatto "dentro" un calcolatore approfittando di un cimelio dei tempi in cui quello che oggi sta in un chip allora occupava tutta una stanza.