Caratteri/Emozioni
dall'ASCIIart agli Emoticon

10-13 ottobre, Stazione Leopolda, Internet Festival 2013
di Giovanni A. Cignoni


Internet usa ancora molto testo scritto.
Ma con qualche libertà. Tutti conosciamo LOL e :)
Un nuovo linguaggio? Non esageriamo.
Semmai un accento, un segno grafico che dà tono,
distingue e rende riconoscibile.

Caratteri/Emozioni è un omaggio alle radici lontane
degli emoticon, all'arte di giocare con i caratteri
e alla fantasia di tipografi, scrittori, grafici e informatici.
Sperando di soddisfare qualche curiosità.
E di farne nascere altre.

HMR investiga la storia dell'informatica con rigore tecnologico senza però dimenticare che i limiti e i vantaggi delle macchine condizionano chi le usa e ne stimolano la fantasia.

Caratteri/Emozioni è un percorso alla scoperta
di una giocosa ribellione ai limiti imposti dalle tecnologie,
prima dalla tipografia e poi dalle codifiche digitali.


Il racconto dei pannelli

01 il carattere è mobile, da Gutemberg in poi la composizione dei testi si vincola a un insieme fissato di segni alfabetici.

02 questioni di carattere, l'estro degli incisori rende presto i caratteri diversi nel rispetto delle forme. Pochi sanno riconoscerli.

03 rompere le righe, cade anche la rigida composizione per linee della pagina e il gioco di parole guadagna un'altra dimensione.

04 la fissità degli spazi, la macchina da scrivere introduce un'altra limitazione, ma la fantasia trova lo stesso le sue strade.

05 codifiche binarie, il telegrafo dopo punti e linee passa ai bit: l'insieme dei caratteri disponibili si restringe ancora.

06 l'Italia in caratteri, le codifiche telegrafiche sono adottate dai primi calcolatori e disegnare con i caratteri diventa più facile.

07 ASCIIart: sacro..., ormai è arte. I programmatori italiani dell'ELEA 9003 sono ispirati da secoli di tradizione pittorica.

08 ... e profano, mentre all'IBM propendono per suggestioni molto più terrene e affinano la tecnica usando la ribattitura per i neri.

09 1+1/1+1/2+1/6+1/24+..., in ASCII si scrivono anche i programmi: al gioco si unisce l'esibizione di competenze.

10 ASCII comic, al mondo ASCIIart non poteva mancare una striscia. Ovviamente fitta di riferimenti alla cultura hacker.

11 telegrafici, di nuovo il telegrafo, questa volta come testimone di concise corrispondenze attribuite a celebri personaggi.

12 prodromi di emoticon, capacità espressiva e brevità, le prime avvisaglie di emoticon appaiono già a fine '800.

13 intendersi di parentesi, una discussione fra informatici (molti legati al LISP) trova un nuovo uso per le parentesi - chiaro per tutti.

14 occidente/oriente, la geografia si legge anche negli stili degli emoticon, ma le contaminazioni superano le distanze.

15 inizialismi, le abbreviazioni diventano parole, quasi simboli grafici. A volte esprimono emozioni, a volte garbati suggerimenti.

16 fine dei giochi? Presto i giochi di caratteri diventano caratteri codificati. A oggi la standardizzazione è pressoché completa.

Non ci rimane che trovare altre emozioni :)


L'installazione alla Stazione Leopolda



Caratteri/Emozioni è stata riproposta al Museo degli Strumenti per il Calcolo dall'ottobre 2015 al maggio 2015.

Oltre che con il Museo, Caratteri/Emozioni è stato realizzato in collaborazione con la Fondazione Galileo Galilei.
Un ringraziamento particolare all'ISIS Fermi di Bibbiena per le stampe dell'ELEA 9003 riprodotte nei pannelli 6 e 7.