Pixel a 45 giriPrima dell'emmepitré, una storia in 126 copertine, di Giovanni A. Cignoni & Alessandro Magnani 8 giugno h 17:30 e 15 giugno h 21:00 L'installazione nel suggestivo spazio della Gipsoteca Le copertine, tutte appartenenti al mercato italiano, Multimediale e interattiva Un brano musicale oggi è puro dato fruibile in rete. Ci sono vantaggi, ma qualcosa in termini di media per trasmettere emozioni si è perso. Non c'è un supporto di cui avere cura. Non c'è una copertina, spariscono grafica, testi, inserti, trovate al limite dell'origami. Non possiamo concedere la nostra fiducia prestando un bene amato. Pixel a 45 giri è interattiva perché, senza abbagliare con touchscreen e altri gadget tecnologici, costruisce insieme al pubblico i contenuti della serata conclusiva: si può votare il disco/pixel da ascoltare o suggerire un titolo che non è rientrato nella scelta degli autori. 8 giugno, h 17:30 inaugurazione 15 giugno, h 21:00 serata musicale conclusiva Pixel a 45 giri è stata raccontata al XVII Congresso dell'ANMS. |
I passati eventi di Prima dell'emmepitré
- la prima serata Prima dell'emmepitré, al Museo degli Strumenti per il Calcolo, giugno 2015;
- gli Intermezzi Meccanici a Senza Filo, novembre 2014,
- la Serata C=64 di giugno 2015,
- il DJ set a manovella a Senza Filo, novembre 2015;
- il 10 anni di sviluppo tecnologico che si sentono, a Vicoretrò, giugno 2016.
Un'installazione per raccontare storie
La musica è arte, generi, movimenti, gusti più o meno popolari. È anche un dato: si registra, si conserva, si riproduce.
Prima dell'emmepitré nasce come progetto che mischia storie di informatica e di musica: ci divertiamo a trovare punti di contatto, o anche solo a soddisfare le nostre reciproche curiosità.
Quel che scopriamo proviamo a raccontarlo con rispetto dei fatti e del pubblico: la storia non deve essere "divulgata" semplificandola perché si presuppone gli altri incapaci di apprezzarne la complessità. Né resa fantasiosamente avvincente come fosse una sceneggiatura hollywoodiana. Né, tantomeno, diventare un pretesto per eventi snob e concettuali.
Nel rappresentare un periodo storico - 40 anni dal '54 al '93, da quando la produzione di 45 giri si diffuse in Italia a quando fu introdotto lo standard MP3 - l'installazione mostra l'uso di un media ben oltre le sue letture ovvie: la musica pop e, per gli informatici, un formato dati squisitamente analogico.
Nell'installazione si trovano esempi che mostrano il 45 giri veicolo di grafica (da Munari a Crepax), riflessioni civili (Calamandrei), letteratura (Calvino, Pasolini), generi cinematografici (dal western al thriller passando per il poliziottesco) oltre che di pubblicità (da quella raffinatissima dell'Olivetti a quella popolare della CocaCola) e di vari fenomeni di costume (inclusa Wanna Marchi).
È una fortunata coincidenza che, nel periodo della mostra, la Gipsoteca ospiti la presentazione di un libro su Burckhardt: fra i suoi contributi alla storiografia moderna c'è proprio l'idea che i periodi storici devono essere inquadrati con il grandangolo.
Dietro le quinte, il video
Una sorprendente opera prima dell'esordiente Jack Wich racconta il making of di Pixel a 45 giri.
Contenuti speciali:
Crediti, collaborazioni e ringraziamenti
Pixel a 45 giri è una realizzazione di Prima dell'emmepitré, un progetto di HMR & GAP Record Store.
L'installazione è stata realizzata alla Gipsoteca di Arte Antica in collaborazione con il Laboratorio di Museologia Archeologica del Dipartimento di Civiltà e Forme del Sapere dell'Università di Pisa.
Idea e realizzazione: Giovanni A. Cignoni & Alessandro Magnani
Dischi e copertine dalla collezione di Alessandro Magnani
Grafica e comunicazione: Chiara Tarantino
Web e comunicazione: Alessandro Carugini
Il brindisi all'inaugurazione è stato offerto dall'Associazione Alba
Un grazie anche a Franceca Corradi, Stefania Guscelli, Stefano Landucci, Francesca Lemmi, Maddalena Raffaetà, Daniele Seghetti.