Questioni di Carattere

di Giovanni A. Cignoni

9 maggio - 2 giugno 2014, Museo della Grafica


La storia della scrittura a stampa è una continua ricerca
di carattere. Dai primi incisori, alle grandi fonderie,
fino al digitale, ogni carattere è nato per essere diverso,
per desiderio del disegnatore o per richiesta
di originalità di un committente.

Non è facile distinguersi mantenendosi dentro una rigida gabbia di forme e vincoli. I glifi (lettere, cifre, simboli) sono
segni convenzionali e devono essere leggibili.
Poi ci sono le regole tipografiche e i limiti delle tecnologie.
L'arte dei caratteri è nei dettagli.

La Mostra in sedici tavole originali in tecnica mista,
stampa digitale e lettering a mano, riprende il tema appena
accennato in Caratteri/Emozioni e lo approfondisce
in un'antologia essenziale di caratteri.
Ne racconta le storie e guida l'occhio a scoprirne
le differenze per gustare il piacere di saper riconoscere,
per dire, una pagina di Sellerio da una di Adelphi.
Oppure per trovare il vostro carattere fra i tanti
che oggi sono disponibili in digitale.

La rassegna adotta la classificazione vox-atypi,
esplorando nove delle sue quattordici classi,
quelle propriamente tipografiche.
La vox-atypi segue l'evoluzione nel tempo degli stili,
ma in una stessa classe possono convivere
sia caratteri storici sia disegni recenti.

Il percorso della Mostra include tre macchine, scelte
dalla collezione del Museo degli Strumenti per il Calcolo,
testimoni di altrettante tappe della disponibilità di caratteri
per le nostre stampe personali: uno, alcuni, infiniti.


Appuntamenti


Inaugurazione
venerdì 9 maggio, ore 17, Museo della Grafica

Doppia inaugurazione, insieme a "La carica dei 101" di Giorgio Michetti.


Da Gutenberg a Knuth, storie di caratteri, di Giovanni A. Cignoni
martedì 13 maggio, ore 16, Museo della Grafica

Un approfondimento sul contesto storico, sulle vicende dei personaggi, sui cambiamenti indotti dalle tecnologie.
Portate un libro, il preferito o quello che sta leggendo: dopo l'incontro la visita alla mostra
è l'occasione per scoprire un altro aspetto del piacere della carta stampata.


Linotype: una meraviglia di strumento di calcolo, di Giovanni A. Cignoni
mercoledì 29 ottobre, ore 14, Seminari di Cultura Digitale, Dipartimento di Informatica

La Linotype di Ottmar Mergenthaler (per alcuni il secondo Gutemberg) è uno dei primi esempi di strumento
dedicato all'elaborazione di testi, alla composizione tipografica in particolare. Ingegnosa e affascinante come solo
lo sono i macchinari di fine 800, ci rivela meccanismi di calcolo sia analogici che digitali.